Edmondo De Amicis - L'amore dei libri è fonte di mille piaceri vivissimi

Edmondo De Amicis - L'amore dei libri è fonte di mille piaceri vivissimi

Brani scelti: EDMONDO DE AMICIS, citato in: Bandini-Butti, Manuale di bibliofilia, 1971.

L'amore dei libri, crescendo a poco a poco, finisce per diventare un sentimento affatto distinto dall'amore della letteratura e fonte, per sé solo, di mille piaceri vivissimi, piaceri della vista, del tatto, dell'odorato. Certi libri, si gode a palparli, a lisciarli, a sfogliarli, a fiutarli. [...] In una libreria, anche piccola, si gode disponendo i propri libri in un nuovo ordine che formi una nuova combinazione di colore; si lavora di mosaico; si fa ogni giorno un cambiamento. [...]

È insomma un piccolo Stato da governare, nel quale si provano tutti i piaceri, tutti gli sconforti, tutte le insidie e anche tutte le gloriole di un piccolo re che non potendo allargare i propri confini quanto vorrebbe, si diverte e si consola rimestando continuamente quel po' che possiede.