Arthur Rimbaud - Il dormiente nella valle

Arthur Rimbaud - Il dormiente nella valle

Poesie scelte: ARTHUR RIMBAUD, Opere (Milano, I Meridiani Mondadori 1975).

È un verde anfratto dove canta un rivo
Che impiglia folle all'erbe i suoi brandelli
D'argento; dove il sole riluce dai monti
Solenni: è una valletta che spuma di raggi.

Un giovane soldato, a bocca aperta e capo nudo,
Con la nuca immersa nel fresco azzurro nasturzio,
Dorme; sotto le nubi è steso nell'erba,
Pallido nel verde letto in cui la luce piove.

Ha i piedi nei gladioli, dorme. Sorride come
Un bimbo malato sorriderebbe nel sonno:
Natura, devi cullarlo nel tepore: ha freddo.

Non fremono le sue narici a quei profumi;
Dorme nel sole, una mano sul petto
Calmo: ha due buchi rossi al lato destro.

Ottobre 1870

Traduzione di Diana Grange Fiori

---

Le dormeur du val

C'est un trou de verdure où chante une rivière
Accrochant follement aux herbes des haillons
D'argent ; où le soleil, de la montagne fière,
Luit: c'est un petit val qui mousse de rayons.

Un soldat jeune, bouche ouverte, tête nue,
Et la nuque baignant dans le frais cresson bleu,
Dort; il est étendu dans l'herbe, sous la nue,
Pâle dans son lit vert où la lumière pleut.

Les pieds dans les glaïeuls, il dort. Souriant comme
Sourirait un enfant malade, il fait un somme:
Nature, berce-le chaudement: il a froid.

Les parfums ne font pas frissonner sa narine;
Il dort dans le soleil, la main sur sa poitrine
Tranquille. Il a deux trous rouges au côté droit.