Arthur Schopenhauer - I pregiudizi che diventano idee fisse
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.
Succede che più d'un individuo per tutta la sua vita si porti appresso frottole, idee assurde, stravaganze, idee immaginarie e pregiudizi che arrivano fino a essere idee fisse. Egli, infatti, non ha mai cercato di ricavare da sé solidi concetti dalle intuizioni e dalle esperienze, avendo ricevuto tutto bello e pronto: appunto questo fatto rende un numero infinito di individui così superficiali e insulsi. Invece, fin dall'infanzia bisognerebbe rispettare il cammino naturale della formazione della conoscenza. Nessun concetto dovrebbe essere introdotto, se non attraverso l'intuizione, o almeno non dovrebbe essere accreditato senza di essa. Il bambino avrebbe allora pochi, ma giusti ed esaurienti concetti.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Virgilius - Bucolicorum, Eclogae, Georgicorum & Aeneidos - 1636 (magnifica legatura alle armi)
VIRGILIUS PUBLIUS MARO. Bucolicorum, Eclogae X. Georgicorum, libri IV. Aeneidos, libri XII. Et in ea, Mauri Servii Honorati grammatici commentarii, ex antiquiss. exemplaribus longe meliores & auctiore: ex bibliotheca Petri Danielis I.C. accessit Fabij Planciadis Fulgentij liber de continentia virgiliana, auctior a Mss. Cod. Item Iunij Philargyrij commentatiolus in Bucolica & georgica Virgilij. Genevae, apud Petrum & Iacobum Chovet, 1636SCHEDA COMPLETA
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