Arthur Schopenhauer - Le teste pensanti
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819.
Le teste pensanti e in genere le persone di grande intelligenza, senza eccezione, non possono assolutamente sopportare i rumori. Questi disturbano, infatti, la corrente continua dei loro pensieri, interrompono e paralizzano il loro pensare, appunto perché lo scuotimento del nervo acustico si propaga tanto in profondità nel cervello, che tutta la sua massa risente del rimbombo delle vibrazioni provocate dal nervo acustico; e perché è molto più facile far vibrare il cervello di tali persone che quello delle cervici ordinarie.
da La Rivista
Piero Citati - Ritratto di Jorge Luis Borges
Ci sono pensieri pensati per descrivere o per descriverci pensieri che altri hanno pensato, destinati solo a far da corredo a questi ultimi. Alle volte però i pensieri a spiegare i pensieri che altri hanno pensato acquistano una loro vita e allora diventano pensieri pensati e non pensieri di pensieri… comunque Letterature. É questo il caso,...