Arthur Schopenhauer - La vera amicizia presuppone una partecipazione sentita
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.
L'amicizia vera e autentica presuppone una partecipazione sentita, puramente oggettiva e pienamente disinteressata, alle gioie e ai dolori di un'altra persona, partecipazione che a sua volta si basa su di un vero identificarsi con l'amico. A tutto ciò l'egoismo della natura umana è tanto contrario, che la vera amicizia appartiene alle cose, di cui, come dei colossali serpenti marini, non si sa se siano leggendarie, oppure esistano da qualche parte.
Tuttavia vi sono dei legami tra gli uomini, certo basati sostanzialmente su nascosti motivi egoistici della più disparata natura, che sotto varie forme posseggono tuttavia un grano di quella vera e autentica amicizia; essi vengono in tal modo cosi nobilitati, da poter ricevere con qualche giustificazione, in questo mondo di imperfezioni, il nome di amicizia.