Erasmo da Rotterdam - Elogio della follia (Parla la follia, X)

Brani scelti: ERASMO DA ROTTERDAM, Elogio della follia (Parla la follia, X).
[Edizione Acrobat a cura di Patrizio Sanasi]

Vi ho detto origine, educazione, compagni. Ora, perché a qualcuno non paia senza fondamento la mia pretesa al titolo di dea, drizzate le orecchie e ascoltate di quanta utilitŕ io sia agli Dči e agli uomini, e quanto si estenda il mio potere. Se, infatti, non senza saggezza qualcuno ha scritto che essere un dio proprio questo significa: giovare ai mortali; e a buon diritto sono stati accolti nel consesso degli Dči coloro ai quali i mortali debbono il vino, il grano, e simili beni; perché io non dovrei a buon diritto essere ritenuta e proclamata l'alfa degli Dči, dal momento che io, io sola, sono a tutti prodiga di tutto?