Esopo - La tartaruga e la lepre

Brani scelti: ESOPO, Favole, VI secolo a.C.
Una tartaruga e una lepre disputavano sulla loro celerità. E così, avendo prima stabilito il giorno e il luogo del traguardo, partirono. La lepre dunque, grazie alla sua velocità naturale, non si preoccupava di correre e, messasi giù a lato della strada, s'addormentò.
La tartaruga invece, consapevole della sua lentezza, non smise mai di correre, e così, sorpassata la lepre che seguitava a dormire, conseguì la palma della vittoria. La favola dimostra che spesso l'impegno ha la meglio sui pregi naturali, se questi non sono messi a frutto.
da La Rivista

Ennio Flaiano - L'importanza di dire no
Brani scelti: ENNIO FLAIANO, Diario degli errori (Milano, Rizzoli 1976).

La crisi del diritto: Ludovico Antonio Muratori - Dei difetti della giurisprudenza
La piaga maggiore, alla quale non hanno saputo e non sanno porre rimedio le riforme che si sono succedute con crescente frequenza negli ultimi vent'anni, è la lentezza dei giudizi. Sia di quelli penali - disdicevole per la conseguente restrizione della libertà personale di soggetti in attesa di giudizio - sia di quelli civili - disastrosa per le ne...