Friedrich Nietzsche - La meditazione ha perduto tutta la dignitą della sua forma
Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, La gaia scienza, 1882.
La meditazione ha perduto tutta la dignità della sua forma, si è fatto del cerimoniale e dell'atteggiamento solenne della meditazione un oggetto di dileggio e un saggio d'antico stampo non sarebbe più tollerato. Noi pensiamo troppo in fretta, e per strada, mentre camminiamo, mentre attendiamo ad affari di ogni genere, persino quando ci concentriamo sulle cose più serie; abbiamo bisogno di poca preparazione, finanche di poco silenzio.
È come se ci portassimo in testa una macchina che rulla senza posa, che continua a funzionare anche nelle circostanze più avverse. Una volta si vedeva subito che uno stava lì che voleva pensare era certamente l'eccezione! , che egli ora voleva diventare più saggio e che si preparava a pensare: si atteggiava il volto come per una preghiera e si tratteneva il passo; anzi si stava fermi per ore in strada, quando il pensiero «veniva» su una gamba o su due. Questo comportava «la dignità della cosa»!
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Anton Francesco Doni - La Zucca - Venezia, Rampazetto, 1565 (prima edizione parziale)
DONI ANTON FRANCESCO. La Zucca del Doni fiorentino. Divisa in cinque libri di gran valore, sotto titolo di poca consideratione. Il Ramo, chi chiacchere, baie, e cicalamenti. I Fiori, di passerotti, grilli, e farfalloni. Le Foglie, di dicerie, favole, e sogni. I Frutti, acerbi, marci, e maturi e il Seme; di chimere, e castegli in aria. In Venetia, appresso Fran. Rampazetto , 1565SCHEDA COMPLETA
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