Alberto Savinio - La cultura ha principalmente lo scopo di far conoscere molte cose
Brani scelti: ALBERTO SAVINIO, Nuova enciclopedia, (Milano, Adelphi 1977).
La cultura ha principalmente lo scopo di far conoscere molte cose. Più cose si conoscono, meno importanza si dà a ciascuna cosa: meno fede, meno fede assoluta. Conoscere molte cose significa giudicarle più liberamente e dunque meglio. Meno cose si conoscono, più si crede che soltanto quelle esistono, soltanto quelle contano, soltanto quelle hanno importanza. Si arriva così al fanatismo, ossia a conoscere una sola cosa e dunque a credere, ad avere fede soltanto in quella.
L'ignorante schietto può diventare dannoso, sì, in quanto la sua mente è circondata di buio ed egli cammina nelle tenebre, ma ben più dannoso, ben più pericoloso è l'uomo mediocremente istruito, il quale, ingannato dal lumino della sua minuscola sapienza, crede di possedere il faro che illumina il mondo e scopre tutte le verità, e sulla scorta di questo lumino è tratto a ragionare, a dedurre, a fondare teorie.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Divina commedia - Dante col sito et forma dell'inferno - Venezia, Aldo 1515 (edizione rarissima)
ALIGHIERI DANTE. Dante col sito et forma dell'inferno. Dati tipografici al colophon: "Impresso in Vinegia, nelle Case d'Aldo & d'Andrea di Asola suo suocero nell'anno M.D.XV. Del mese di Agosto", 1515SCHEDA COMPLETA
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