Dante Alighieri - Galeotto fu il libro e chi lo scrisse
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, Divina commedia - Inferno (canto V, versi 127-138).
Noi leggevamo un giorno per diletto
di Lancillotto, come amor lo strinse:
soli eravamo e senza alcun sospetto.
Per più fiate gli occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso:
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disiato riso
esser baciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi baciò tutto tremante:
galeotto fu il libro e chi lo scrisse;
quel giorno più non vi leggemmo avante.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Torquato Tasso - La Gerusalemme liberata con le figure di Bernardo Castelli - 1724 (con 21 tavole)
TASSO TORQUATO. La Gerusalemme liberata con le figure di Bernardo Castelli, e le annotazioni di Scipio Gentili e di Giulio Guastavini. Aggiuntovi la vita dell' Autore scritta da Gio. Battista Manso, marchese di Villa. e la Tavola delle rime, con altre aggiunte, e correzioni. In due volumi. In Londra, appresso Giacob Tonson & Giovanni Watts, 1724SCHEDA COMPLETA
€ 1800