Giacomo Leopardi - Gli scritti più vicini alla perfezione alla seconda lettura piacciono più che alla prima
Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Il Parini ovvero della Gloria, (in Operette morali, 1827/34).
Gli scritti più vicini alla perfezione, hanno questa proprietà, che ordinariamente alla seconda lettura piacciono più che alla prima. Il contrario avviene in molti libri composti con arte e diligenza non più che mediocre, ma non privi però di un qual si sia pregio estrinseco ed apparente; i quali, riletti che sieno, cadono dall'opinione che l'uomo ne avea concepito alla prima lettura.