Sebastian Brant - Albrecht Durer - Il "Pazzo dei libri"
Brani scelti: SEBASTIAN BRANT - ALBRECHT DURER, Das Narrenschiff (La nave dei folli), 1494.
Anche un libro può navigare, seguendo rotte tutte proprie...
Nel 1494 il giovane Sebastian Brant pubblicò un volumetto di versi allegorici in tedesco intitolato Das Narrenschiff, ossia La Nave dei folli. Il libro, che satireggiava sulle follie della società, ebbe immediato successo dovuto, anche, alle iconografie che accompagnavano il testo gran parte delle quali eseguite dal ventiduenne Albrecht Durer. In una di queste, la prima dopo il frontespizio, è rappresentata la follia dello studioso. Un uomo, nel suo studio, circondato dai libri. Ci sono libri dovunque: sugli scaffali, alle spalle, ai lati del leggio, dentro gli sportelli del mobile stesso. L'uomo porta il berretto da notte, sulla schiena gli pende un cappuccio da giullare e stringe in pugno un piumino con cui scaccia le mosche venute a posarsi sui libri. Sul naso un paio di occhiali. E' il "Pazzo dei libri", l'uomo la cui follia consiste nel seppellirsi tra i volumi. "E' per un'ottima ragione – dice il lettore folle di Brandt – che sono il primo a salire sulla nave. Per me il libro è tutto, più prezioso persino dell'oro. Ho qui grandi tesori di cui non capisco una parola".