Jorge Luis Borges - La biblioteca di Babele
Brani scelti: JORGE LUIS BORGES, La biblioteca di Babele, 1941.
Lo scrivere metodico mi distrae dalla presente condizione degli uomini. La certezza che tutto ciò che sta scritto ci annienta o ci istupidisce. Conosco regioni in cui i giovani si prosternano dinanzi ai libri e ne baciano con barbarie le pagine, ma non sanno decifrare una sola lettera. Le epidemie, le discordie eretiche, le peregrinazioni che inevitabilmente degenerano in banditismo, hanno decimato la popolazione. Credo di aver già accennato ai suicidi, ogni anno piú frequenti. M'inganneranno, forse, la vecchiaia e il timore, ma sospetto che la specie umana - l'unica - stia per estinguersi, e che la Biblioteca perdurerà: illuminata, solitaria, infinita, perfettamente immobile, armata di volumi preziosi, inutile, incorruttibile, segreta. Concludo scrivendo: infinita.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Lucrezio - Della natura delle cose tradotti da Alessandro Marchetti - 1754 (con decine di incisioni)
LUCREZIO CARO TITO. Della natura delle cose libri sei. Tradotti dal latino in italiano da Alessandro Marchetti. Dati nuovamente in luce da Francesco Gerbault. In Amsterdamo (ma Paris), a spese dell'Editore, 1754SCHEDA COMPLETA
€ 850Una rara e raffinata edizione londinese: Petrarca - Rime scelte - Londra, presso T. Becket, 1801
PETRARCA FRANCESCO. Rime scelte di Francesco Petrarca. Dal core sospirava d'alta eloquenza sì soavi fiumi. Londra, presso T. Becket, Pall-Mall. Dalla Stamperia di Guglielmo Bulmer, 1801SCHEDA COMPLETA
€ 300