Lev Tolstoj - Leggeva tutto quello che gli capitava sotto mano
Brani scelti: LEV TOLSTOJ, Guerra e pace, 1867.
Andava in società quanto più gli era possibile, beveva molto, comprava quadri e fabbricava, ma più di tutto leggeva. Leggeva, leggeva tutto quello che gli capitava sotto mano, leggeva tanto che, tornato a casa, mentre i servitori gli toglievano ancora la pelliccia, egli già aveva preso un libro e leggeva, e dalla lettura passava al sonno e dal sonno alle chiacchere dei salotti e del Club, dalle chiacchere alle orge e alle donne, dalle orge di nuovo alle chiacchere, alla lettura e al vino.