Oscar Wilde - Per anni Dorian Gray non riuscì a liberarsi dall'influenza di quel libro
Brani scelti: OSCAR WILDE, Il ritratto di Dorian Gray, 1890.
Per anni Dorian Gray non riuscì a liberarsi dall'influenza di quel libro. O forse sarebbe più esatto dire che non cercò mai di liberarsene. Si fece arrivare da Parigi non meno di nove copie dell'edizione speciale, e le fece rilegare in diversi colori, in modo che potessero adattarsi ai vari stati d'animo e alle mutevoli fantasie di un carattere del quale, a volte, egli sembrava aver perso ogni controllo. Il protagonista, quel meraviglioso giovanotto di Parigi in cui sembravano fondersi in modo strano il temperamento romantico e quello scientifico, diventò per lui una specie di prefigurazione di se stesso. E infatti il libro gli sembrava contenere la storia della sua vita scritta prima di essere vissuta.
da La Rivista
Salvatore Quasimodo - Alle fronde dei salici
Poesie scelte: SALVATORE QUASIMODO, Giorno dopo giorno (Milano, Mondadori 1947).
C'era una volta la casa editrice di Giulio Einaudi
Noi che abbiamo conosciuto Giulio Einaudi, noi che gli abbiamo stretto la mano, come commosso abbraccio di gratitudine, noi che lo abbiamo amato e che lo amiamo per aver tratto, da quel suo catalogo, tanta parte del nostro nutrimento intellettuale, ci vediamo costretti a segnalare oggi un articolo, a firma di Stefano Salis, pubblicato alla pagina 3...