Sant'Agostino - Letture, passioni e illuminazioni
Brani scelti: SANT'AGOSTINO, Le confessioni, 398 d.C.
E a che mi giovava l'aver letto e capito da me tutti i trattati che potei delle arti cosiddette liberali, se allora ero schiavo disonestissimo delle male passioni? Trovavo diletto nelle loro letture senza conoscere la provenienza delle sicure verità in essi contenute, poiché volgevo il dorso al lume, il viso agli oggetti illuminati; così il mio viso, se li vedeva illuminati, non era però illuminato.