Un grande classico del Cinquecento: Luigi Alamanni - La coltivatione - Firenze, Giunti 1549
La coltivatione di Luigi Alamanni. Al christianissimo re Francesco Primo. In Fiorenza, appresso Bernardo Giunti, 1549.
Cm. 15, cc. 102 (2). Bel marchio tipografico a frontespizio e colophon. Ottima legatura settecentesca in piena pergamena rigida con titoli in oro su tassello in pelle al dorso; tagli verdi. Alcune interessanti annotazioni di mano coeva, lieve alone nella parte finale del libro, sporadiche fioriture/arrossature e alcune macchiette, peraltro nel complesso buon esemplare. Luigi Alamanni (1595-1556) letterato fiorentino, deve la sua fama proprio al poema Coltivazione. Implicato nella congiura del 1522 contro Giulio de' Medici, l'A. fu costretto a ripiegare in Francia, anche se tornò in Italia per alcune missioni diplomatiche al servizio della politica francese. Quest'opera, divisa in sei libri e scritta a imitazione delle Georgiche di Virgilio, fu dedicata al re Francesco I, a cui fu presentata dalla delfina Caterina de' Medici. Terza edizione. Cfr. Iccu; Gamba 17: "ne fecero i Giunti fedeli ristampe in Firenze, 1546, in 8°; ivi, 1549, in 8°, ambedue molto rare".