Charles Edward Hallé - Nel paese delle fate. Bambina in biblioteca - metà Novecento (olio su tavola)

CHARLES EDWARD HALLÉ (AFTER).  In Fairy Land. Little Girl in Library (Nel paese delle fate. Bambina in biblioteca). Metà del XX secolo.

Cm. 25 x 20 (cm. 45,5, x 40,5 con bellissima cornice lignea del tempo lavorata a foglia d'oro). Olio su tavola lignea. Firma non identificata in basso a sinistra “B Meinier[?]”. Ottimamente conservato. Certificato di galleria. Il dipinto raffigura una tenerissima bambina vestita di tutto bianco, seduta su una piccola scala da scaffali e circondata da vecchi tomi in biblioteca. Sulle sue ginocchia c'è una copia di “In Fairyland. A Series of Pictures from the Elf-World”, opera edita nel 1870 a Londra, scritta da William Allingham in collaborazione con Richard Doyle, amico dell'artista, che curò le illustrazioni. L'originale del dipinto, risalente al 1891 e oggi conservato in collezione privata, misura cm. 92 x 53. Charles Edward Hallé (1846-1914), pittore inglese dell'epoca vittoriana, si dedicò frequentemente alle scene di genere e ai ritratti. Insieme a Ford Madox Brown, William Trost Richards, William Morris, Edward Burne-Jones, John William Godward, Thomas Cooper Gotch e John William Waterhouse aderì alla Confraternita dei Preraffaelliti. A soli diciassette anni si recò in Francia dove lavorò con Victor Mottez. Dalla Francia raggiunse l'Italia, attratto dalla tradizione del neoclassicismo in voga a Roma. Al suo ritorno a Londra espose quattro dipinti alla Royal Academy nel 1866, in seguito ripartì per Venezia con l'intento di studiare e recepire le tecniche dei grandi maestri veneziani. Rientrato in Inghilterra si stabilì definitivamente a Londra dove nel 1877 fondò la Grosvenor Gallery con J. Comyns Carr e Lord Coutts Lindsay. Nel 1888 fondò la New Gallery in Regent Street insieme a Edward Burne-Jones.