Agostino d'Ippona - Contenete la smisurata ferocia della superbia

Agostino d'Ippona - Contenete la smisurata ferocia della superbia

Brani scelti: AGOSTINO D'IPPONA, Confessioni, 397-400 d.C.

Non fatevi conformi a questo secolo, non ve ne fate coinvolgere. Contenete la smisurata ferocia della superbia, l'ebete voluttà della lussuria, la vanagloria del sapere, e le belve saranno mansuete e il bestiame docile e innocui i serpenti. Perché queste non sono che allegorie dei moti dell'anima: ma il fasto dell'orgoglio e le soddisfazioni della libidine e il veleno della curiosità sono i soprassalti di un'anima morta.