Arthur Schopenhauer - Appagamento e vuoto esistenziale
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819.
La base di ogni volere è bisogno, mancanza, ossia dolore, a cui l'uomo è vincolato dall'origine, per natura. Venendogli invece a mancare oggetti del desiderio, quando questo è tolto via da un troppo facile appagamento, tremendo vuoto e noia l'opprimono: cioè la sua natura e il suo essere medesimo gli diventano intollerabile peso. La sua vita oscilla quindi come un pendolo, di qua e di là, tra il dolore e la noia, che sono in realtà i suoi veri elementi costitutivi.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Rudyard Kipling - Il primo e il secondo libro della giungla - Milano 1928/29 (due prime edizioni)
KIPLING RUDYARD. Il libro della jungla. Unica traduzione integrale condotta sull'edizione originale inglese del Macmillan a cura di Umberto Pittola. Venezia, Alberto Corticelli editore, 1928SCHEDA COMPLETA
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