Arthur Schopenhauer - L'essenziale per il benessere dell'uomo
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.
Per il benessere dell'uomo, anzi per tutto quanto l'atteggiamento della sua esistenza, l'essenziale è ciò che sta o si svolge in lui stesso. Qui per l'appunto risiede immediatamente la sua intima contentezza o scontentezza, che costituisce il risultato principale dei suoi sentimenti, della sua volontà e del suo pensiero. Tutto ciò che è posto all'esterno ha invece al riguardo un influsso soltanto mediato. [...]
Se poi si vuole valutare la situazione dell'uomo per quanto riguarda la felicità, non si dovrà cercare ciò che gli dà piacere, ma ciò che lo conturba: quanto più irrilevante è infatti quest'ultimo elemento, preso in sé stesso, tanto più felice è l'uomo. Uno stato di benessere è ciò che rende sensibili alle piccolezze, che per contro non sono affatto da noi sentite nell'infelicità.