Bertrand Russell - L'opinione pubblica è sempre più tirannica
Brani scelti: BERTRAND RUSSELL, La conquista della felicità, 1930.
L'opinione pubblica è sempre più tirannica verso coloro che palesemente la temono, che verso coloro che non se ne curano. Un cane abbaierà più forte e morderà più prontamente se si troverà di fronte a una persona che lo teme, di quanto non farà se si vede trattato con disprezzo, e il gregge umano ha in sé quasi la stessa caratteristica. [...]
Di regola, si dovrebbe rispettare l'opinione pubblica quel tanto che è necessario per evitare di morire di fame e di andare in prigione, ma tutto quanto vada al di là di questo diventa volontaria sottomissione ad una tirannia non necessaria e arrischia nei più vari modi di compromettere la felicità. [...]
L'indifferenza all'opinione pubblica è considerata una sfida, e il pubblico fa tutto quello che può per punire l'uomo che osa beffarsi della sua autorità. [...] Non vi è, naturalmente, alcun senso nel beffarsi deliberatamente dell'opinione pubblica; ciò significa soltanto che se ne è ancora dominati, sebbene si cerchi di ribellarvisi. Ma l'esservi sinceramente indifferenti è tanto una forza che una fonte di felicità.
da La Rivista
Giuseppe Ungaretti - Non gridate più
Poesie scelte: GIUSEPPE UNGARETTI, I ricordi (1942-1946), in Vita d'un uomo. Tutte le poesie (Milano, Meridiani Mondadori 2005).
Fabrizio Govi - Appello per la salvaguardia del libro antico in Italia
Uno dei tanti paradossi italiani riguarda la gestione e l’idea che si ha in questo paese del libro antico. Gravi fatti senza precedenti si sono recentemente innestati sull’intricato groviglio legislativo che regola i beni culturali e sulle variabili e scostanti pratiche amministrative delle nostre istituzioni, locali e nazionali, creand...