Boris Pasternak - Il dottor Zivago (incipit)

Brani scelti: BORIS PASTERNAK, Il dottor Zivago - incipit (Milano, Feltrinelli 1957).
Andavano e sempre camminando cantavano eterna memoria, e a ogni pausa era come se lo scalpiccio, i cavalli, le folate di vento seguitassero quel canto. I passanti facevano largo al corteo, contavano le corone, si segnavano. I curiosi, mescolandosi alla fila, chiedevano: "Chi è il morto?" La risposta era: "Živago." "Ah! allora si capisce." "Ma non lui. La moglie." "È lo stesso. Dio l'abbia in gloria. Gran bel funerale."
da La Rivista

Antonio Gramsci - Odio gli indifferenti, l'indifferenza è il peso morto della storia
Brani scelti: ANTONIO GRAMSCI, Gli indifferenti (La città futura, 1917).

Alberto Vigevani - Libri e cultura a Firenze agli inizi degli anni Quaranta
A leggerle e rileggerle, queste pagine, vien voglia di chiosarle all'infinito, percorrendo la storia di quegli anni con titoli di libri, con pagine di diario, con epistolari o carteggi tra quei grandi protagonisti di una stagione irripetibile.