Eugenio Montale - Dicono che la mia sia una poesia d'inappartenenza
Poesie scelte: EUGENIO MONTALE, Satura (Milano, Mondadori 1971).
Dicono che la mia
sia una poesia d'inappartenenza.
Ma s'era tua era di qualcuno:
di te che non sei più forma, ma essenza.
Dicono che la poesia al suo culmine
magnifica il Tutto in fuga,
negano che la testuggine
sia più veloce del fulmine.
Tu sola sapevi che il moto
non è diverso dalla stasi,
che il vuoto è il pieno e il sereno
è la più diffusa delle nubi.
Così meglio intendo il tuo lungo viaggio
imprigionata tra le bende e i gessi.
Eppure non mi dà riposo
sapere che in uno o in due noi siamo una cosa sola.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Giovanni Boccaccio - La geneologia de gli Dei de Gentili - Venezia 1581
BOCCACCIO GIOVANNI. La geneologia de gli Dei de Gentili. Con la spositione de sensi allegorici delle favole, et con la dichiaratione dell'historie appartenenti a detta materia. Tradotta per M. Gioseppe Betussi da Bassano. In Venetia, appresso Fabio et Agostino Zoppini, 1581SCHEDA COMPLETA
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