La Fata a Pinocchio: "Guai a lasciarsi prendere dall'ozio!"
Brani scelti: CARLO COLLODI, Le avventure di Pinocchio. Storie di un burattino (Firenze, Paggi 1883).
«Ma io non voglio fare nè arti nè mestieri ... Perché a lavorare mi par fatica». «Ragazzo mio, - disse la Fata - quelli che dicono così, finiscono quasi sempre o in carcere o all'ospedale. L'uomo, per tua regola, nasca ricco o povero, è obbligato in questo mondo a far qualcosa, a occuparsi, a lavorare. Guai a lasciarsi prendere dall'ozio! L'ozio è una bruttissima malattia e bisogna guarirla subito, fin da bambini: se no, quando siamo grandi, non si guarisce più».
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Alessandro Manzoni - Les fiancés histoire milanaise - 1828 (prima o seconda traduzione francese)
MANZONI ALEXANDRE. Les fiancés, histoire milanaise du dix-septieme siecle ... Traduit de l'italien par M. G.. Paris, chez Dauthereau (al verso dell'occhietto: imprimerie de Firmin Didot) , 1828SCHEDA COMPLETA
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