Fernando Pessoa - Tedium vitae
Brani scelti: FERNANDO PESSOA, Il libro dell'inquietudine (Milano, Mondadori 2011).
Oggi mi sono svegliato molto presto, con uno scatto confuso, e mi sono alzato subito dal letto, in preda al soffocamento di un tedio incomprensibile. Nessun sogno l'aveva provocato; nessuna realtà l'avrebbe potuto creare. Era un tedio assoluto e totale, ma fondato su qualcosa.
Nel fondo oscuro della mia anima, invisibili forze sconosciute ingaggiavano una battaglia di cui il mio essere era il suo campo, e io tremavo tutto nello scontro sconosciuto. Al mio risveglio, è sorta una nausea fisica della vita intera. Un orrore del dover vivere si è alzato con me dal letto. Tutto mi è sembrato vuoto e ho avuto la fredda impressione che non esista soluzione per nessun problema.