Francis Scott Fitzgerald - Le ferite dell'anima
Brani scelti: FRANCIS SCOTT FITZGERALD, Tenera è la notte, 1934.
Si scrive di cicatrici guarite, un parallelo comodo della patologia della pelle, ma non esiste una cosa simile nella vita di un individuo. Vi sono ferite aperte, a volte ridotte alle dimensioni di una punta di spillo, ma sempre ferite. I segni della sofferenza sono confrontabili piuttosto con la perdita di un dito o della vista di un occhio. Possiamo non perderli neanche per un minuto all'anno, ma se li perdessimo non ci sarebbe niente da fare.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Lo Inferno della Commedia di Dante col commento di Guiniforto delli Bargigi - 1838 (12 belle tavole)
ALIGHIERI DANTE. Lo Inferno della Commedia di Dante Alighieri col comento di Guiniforto delli Bargigi da due manoscritti inediti del secolo decimo quarto. Con introduzione e note dell'avv. G. Zacheroni. Marsiglia - Firenze, Leopoldo Mossy e Giuseppe Molini, 1838SCHEDA COMPLETA
€ 800Un celebre epistolario cinquecentesco: Annibal Caro - Delle lettere familiari - Venezia 1756
CARO ANNIBALE. Delle lettere familiari ... Colla vita dell'Autore scritta da Antonfederigo Seghezzi, e da lui riveduta ed ampliata. Impressione novissima esattamente corretta, ed arricchita di trenta lettere di negozi del medesimo autore, con altre illustrazioni. In Venezia, nella stamperia Remondini, 1756SCHEDA COMPLETA
€ 200