Friedrich Nietzsche - È necessario evolvere le proprie convinzioni
Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Umano troppo umano, 1878.
Chi non è passato attraverso diverse convinzioni e rimane invece attaccato alla fede nella cui rete si è impigliato per la prima volta, è in tutte le circostanze, appunto per questa sua immutabilità, un rappresentante di civiltà arretrate; in corrispondenza con questa mancanza di educazione (che presuppone sempre educabilità), egli è duro, irrazionale, testardo, senza mitezza, un eterno sospettoso, un irriflessivo, che dà di piglio a tutti i mezzi per far prevalere la propria opinione, perché non può affatto capire che ci devono essere altre opinioni.