Friedrich Nietzsche - Gli impavidi non hanno bisogno di cerimonie

Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Aurora, 1881.
Le cerimonie, i costumi ufficiali e di rappresentanza, le facce serie, l'atteggiamento solenne, l'incedere lento, il parlare tortuoso e tutto quello che in genere si chiama dignità, sono un modo di dissimularsi di coloro che in fondo sono dei paurosi – essi vogliono in tal modo ispirare paura (per sé o per ciò che rappresentano).
Gli impavidi, cioè originariamente coloro che sempre e sicuramente ispirano paura, non hanno bisogno di dignità e cerimonie; mettono in credito e ancor più in discredito la sincerità, la franchezza nelle loro parole e nei loro atteggiamenti, come segni della loro consapevole terribilità.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Ezra Pound - Patria mia. Discussione sulle arti in America - Firenze 1958 (prima edizione italiana)
POUND EZRA. Patria mia. Discussione sulle arti, il loro uso e il loro futuro in America. Traduzione di Margherita Gudacci. Firenze, Edizione del Centro Internazionale del Libro (Officine grafiche fratelli Stianti), 1958 (Giugno)SCHEDA COMPLETA
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