Giuseppe Ungaretti - O notte
Poesie scelte: GIUSEPPE UNGARETTI, O notte, 1919.
Dall'ansia ampia dell'alba
svelata arboratura
secco tormento di allibiti abbandoni
foglie sorelle foglie
ascolta il tuo lamento
risalgo la strada
predata dai venti
Autunni
moribonde dolcezze
O gioventù
è appena l'ora del distacco
e già dilegui.
O gioventù
folta stagione
Alti cieli della gioventù
paese limpido
libera calma
Età remota
perso in questa curva malinconia
la morte sperde le lontananze.