Guido Cavalcanti - Io vidi li occhi dove Amor si mise

Poesie scelte: GUIDO CAVALCANTI, Io vidi li occhi dove Amor si mise (Rime, XXIII).
Io vidi li occhi dove Amor si mise
quando mi fece di sé pauroso,
che mi guardar com' io fosse noioso:
allora dico che 'l cor si divise;
e se non fosse che la donna rise,
i' parlerei di tal guisa doglioso,
ch'Amor medesmo ne farei cruccioso,
che fe' lo immaginar che mi conquise.
Dal ciel si mosse un spirito, in quel punto
che quella donna mi degnò guardare,
e vennesi a posar nel mio pensero:
elli mi conta sì d'Amor lo vero,
che ogni sua virtù veder mi pare
sì com' io fosse nello suo cor giunto.
da La Rivista

Dino Campana - La speranza (sul torrente notturno)
Poesie scelte: DINO CAMPANA, Canti orfici (Firenze, Vallecchi 1928).

Alberto Vigevani - Libri e cultura a Firenze agli inizi degli anni Quaranta
A leggerle e rileggerle, queste pagine, vien voglia di chiosarle all'infinito, percorrendo la storia di quegli anni con titoli di libri, con pagine di diario, con epistolari o carteggi tra quei grandi protagonisti di una stagione irripetibile.
Libri antichi di letteratura
Edmondo De Amicis - Pagine sparse - Milano, Tipografia Editrice Lombarda 1874 (prima edizione)
DE AMICIS EDMONDO. Pagine sparse. Scoraggiamenti - Battaglie di tavolino - La lettura del vocabolario - Una visita ad Alessandro Manzoni - Emilio Castelar - Giovanni Ruffini. Milano, Tipografia Editrice Lombarda, 1874SCHEDA COMPLETA
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