Jean de La Bruyère - Non giudicare dalle apparenze
Brani scelti: JEAN DE LA BRUYERE, I caratteri, 1688.
Non si devono giudicare gli uomini come si giudica un quadro o una statua, a un primo e unico sguardo; c'è un'interiorità e un animo che occorre approfondire. Il velo della modestia nasconde il merito, e la maschera dell'ipocrisia dissimula la malignità; solo un ristretto numero di conoscitori potrebbe distinguere, ed essere legittimato a pronunciarsi; solo a poco a poco, e anzi forzati dal tempo e dalle circostanze, la virtù perfetta e il vizio consumato giungono infine a manifestarsi.
da La Rivista
Erich Fried - Quel che è
Poesie scelte: ERIC FRIED, Poesie d'amore di paura di collera (Torino, Einaudi 1988).
Ennio Flaiano - I tre modi di leggere un libro
Il titolo è redazionale, cioè mio. Insulso, ma rende l'idea: è quel che si direbbe un titolo didascalico. Non a effetto: l'effetto lo lascio volentieri tutto alla lettura del brano. Lui è una delle menti più disincantate e lucide, ciniche e malinconiche, acute e ironiche del Novecento: ma dalle sue parole emerge sempre la seduzione dell'arte, della...