Lord Byron - She walks in beauty
Poesie scelte: LORD BYRON, She walks in beauty (1814).
Ella in beltà incede, come la notte
Di climi tersi e cieli stellati
E tutto quel che v'è di meglio in tenebra e luce
S'incontra nel suo aspetto e nei suoi occhi;
Sebbene addolciti da quella tenera luce
Che il Cielo nega al giorno volgare.
Un'ombra in più, un raggio in meno,
Avrebbero per metà guastato l'indescrivibile grazia
Che ondeggia in ogni ricciolo corvino,
O morbidamente riluce sopra il suo viso,
Dove pensieri serenamente dolci esprimono,
Come pura e cara è la loro dimora.
E su quella guancia e sopra quella fronte
Così morbido e calmo, seppur eloquente,
Il sorriso che conquista, il rossore che brilla
Soltanto raccontano di giorni trascorsi in bontà,
D'una mente in pace con tutto ciò che è intorno,
D'un cuore il cui amore è innocente.
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She walks in beauty, like the night
Of cloudless climes and starry skies,
And all that's best of dark and bright
Meets in her aspect and her eyes;
Thus mellow'd to that tender light
Which Heaven to gaudy day denies.
One shade the more, one ray the less,
Had half impair'd the nameless grace
Which waves in every raven tress
Or softly lightens o'er her face,
Where thoughts serenely sweet express
How pure, how dear their dwelling-place.
And on that cheek and o'er that brow
So soft, so calm, yet eloquent,
The smiles that win, the tints that glow,
But tell of days in goodness spent,
A mind at peace with all below,
A heart whose love is innocent.