Marcel Proust - Il solo vero viaggio sarebbe quello di avere occhi diversi

Brani scelti: MARCEL PROUST, La prigioniera (Alla ricerca del tempo perduto, 1923).
Il solo vero viaggio, il solo bagno di giovinezza, non sarebbe quello di andare verso nuovi paesaggi, ma di avere occhi diversi, di vedere l'universo con gli occhi di un altro, di cento altri, di vedere i cento universi che ciascuno di essi vede, che ciascuno di essi è; e questo è possibile con un Elisir, un Vinteuil, con i quali - e con i loro pari - noi voliamo veramente di stella in stella.
da La Rivista

Fabrizio Govi - Appello per la salvaguardia del libro antico in Italia
Uno dei tanti paradossi italiani riguarda la gestione e l’idea che si ha in questo paese del libro antico. Gravi fatti senza precedenti si sono recentemente innestati sull’intricato groviglio legislativo che regola i beni culturali e sulle variabili e scostanti pratiche amministrative delle nostre istituzioni, locali e nazionali, creand...