Nazim Hikmet - L'addio
Poesie scelte: NAZIM HIKMET, Poesie d'amore (Milano, Mondadori 1963).
L'uomo dice alla donna
t'amo
e come:
come se stringessi tra le palme
il mio cuore, simile a scheggia di vetro
che m'insanguina i diti
quando lo spezzo
follemente.
L'uomo dice alla donna
t'amo
e come:
con la profondità dei chilometri
con l'immensità dei chilometri
cento per cento
mille per cento
cento volte l'infinitamente cento.
La donna dice all'uomo
ho guardato
con le mie labbra
con la mia testa col mio cuore
con amore con terrore, curvandomi
sulle tue labbra
sul tuo cuore
sulla tua testa.
E quello che dico adesso
l'ho imparato da te
come un mormorio nelle tenebre
e oggi so
che la terra
come una madre
dal viso di sole
allatta la sua creatura più bella.
Ma che fare?
I miei capelli sono impigliati ai diti di ciò che muore
non posso strapparne la testa
devi partire
guardando gli occhi del nuovo nato
devi abbandonarmi.
La donna ha taciuto
si sono baciati
un libro è caduto sul pavimento
una finestra si è chiusa.
È così che si sono lasciati.
Traduzione di Joyce Lussu
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Giovanni Boccaccio - La geneologia de gli Dei de Gentili - Venezia 1581
BOCCACCIO GIOVANNI. La geneologia de gli Dei de Gentili. Con la spositione de sensi allegorici delle favole, et con la dichiaratione dell'historie appartenenti a detta materia. Tradotta per M. Gioseppe Betussi da Bassano. In Venetia, appresso Fabio et Agostino Zoppini, 1581SCHEDA COMPLETA
€ 400Alessandro Manzoni - Les fiancés histoire milanaise - 1828 (prima o seconda traduzione francese)
MANZONI ALEXANDRE. Les fiancés, histoire milanaise du dix-septieme siecle ... Traduit de l'italien par M. G.. Paris, chez Dauthereau (al verso dell'occhietto: imprimerie de Firmin Didot) , 1828SCHEDA COMPLETA
€ 400