Niccolò Machiavelli - La Mandragola (canzone d'esordio) - 1523
Brani scelti: NICCOLÒ MACHIAVELLI , Canzone da dirsi innanzi alla commedia, cantata da ninfe e pastori insieme (Incipit de La Mandragola), 1523.
Perché la vita è brieve
e molte son le pene
che vivendo e stentando ognun sostiene;
dietro alle nostre voglie,
andiam passando e consumando gli anni,
ché chi il piacer si toglie
per viver con angosce e con affanni,
non conosce gli inganni del mondo;
o da quai mali e da che strani casi
oppressi quasi - sian tutti i mortali.
Per fuggir questa noia
eletta solitaria vita abbiamo,
e sempre in festa e in gioia
giovin' leggiadri e liete Ninfe stiamo.
Or qui venuti siamo
con la nostra armonia,
sol per onorar questa
sì lieta festa - e dolce compagnia.
Ancor ci ha qui condutti
il nome di colui che vi governa,
in cui si veggon tutti
i beni accolti in la sembianza eterna.
Per tal grazia superna,
per sì felice stato
potete lieti stare,
godere e ringraziare - chi ve lo ha dato.
da La Rivista
Gianni Rodari - La luna di Kiev
Poesie scelte: GIANNI RODARI, Filastrocche in cielo e in terra (Torino, Einaudi 1960).
C'era una volta la casa editrice di Giulio Einaudi
Noi che abbiamo conosciuto Giulio Einaudi, noi che gli abbiamo stretto la mano, come commosso abbraccio di gratitudine, noi che lo abbiamo amato e che lo amiamo per aver tratto, da quel suo catalogo, tanta parte del nostro nutrimento intellettuale, ci vediamo costretti a segnalare oggi un articolo, a firma di Stefano Salis, pubblicato alla pagina 3...