Pier Paolo Pasolini - Fin che il diverso vive la sua diversitą in silenzio tutto va bene
Brani scelti: PIER PAOLO PASOLINI, Lettere luterane (Torino, Einaudi 1976).
Fin che il «diverso» vive la sua «diversità» in silenzio, chiuso nel ghetto mentale che gli viene assegnato, tutto va bene: e tutti si sentono gratificati della tolleranza che gli concedono. Ma se appena egli dice una parola sulla propria esperienza di «diverso», oppure, semplicemente, osa pronunciare delle parole «tinte» dal sentimento della sua esperienza di «diverso» si scatena il linciaggio, come nei più tenebrosi tempi clerico-fascisti. Lo scherno più volgare, il lazzo più goliardico l'incomprensione più feroce lo gettano nella degradazione e nella vergogna.