Primo Levi - La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace
Brani scelti: PRIMO LEVI, I sommersi e i salvati (Torino, Einaudi 1986).
La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace. È questa una verità logora, nota non solo agli psicologi, ma anche a chiunque abbia posto attenzione al comportamento di chi lo circonda, o al suo stesso comportamento. I ricordi che giacciono in noi non sono incisi sulla pietra; non solo tendono a cancellarsi con gli anni, ma spesso si modificano, o addirittura si accrescono, incorporando lineamenti estranei. [...] Il modo migliore per difendersi dall'invasione di memorie pesanti è impedirne l'ingresso, stendere una barriera sanitaria lungo il confine. È più facile vietare l'ingresso a un ricordo che liberarsene dopo che è stato registrato.