René Fulop-Miller - Il bisogno d'illusione è una funzione biologica dell'uomo
Brani scelti: RENÉ FULOP-MILLER, Capitani, fanatici e ribelli (Milano, Mondadori 1936).
Il bisogno d'illusione è una funzione biologica dell'uomo, e quindi anche un elemento importante della costruzione del nostro mondo; poiché questo mondo non è soltanto un prodotto di fatti materiali, ma in buona parte, certo, anche una creazione delle nostre paure, e dei desideri, delle speranze, delle illusioni che ne nascono.[...]
Tutte le volte che un fatto materiale, freddo e duro, scompare tra le amiche nebbie dell'illusione, è una vittoria che il sogno dell'uomo, nato dall'angoscia primordiale, riporta sulla realtà ostile, è la fantasia che trionfa dello scacciante predominio del destino e trova modo di superare l'eredità terrorizzante dell'angoscia.
La forza dell'inganno, radicata nelle indistruttibili tenebre dello spirito, non s'indebolisce mai finché sopravvive il desiderio di sicurezza, di felicità, di redenzione; si riconferma così di continuo quell'«onnipotenza del pensiero», mercé la quale già l'uomo primitivo sa difendersi contro i terrori dell'esistenza.
da La Rivista
Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno - Canto II
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia [Canto secondo de la prima parte ne la quale fa proemio a la prima cantica cioè a la prima parte di questo libro solamente, e in questo canto tratta l'auttore come trovò Virgilio, il quale il fece sicuro del cammino per le tre donne che di lui aveano cura ne la corte del cielo.]