Seneca - Non c'è cosa che la fortuna, se lo vuole, non sia capace di togliere
Brani scelti: SENECA, Lettere a Lucilio, I secolo d.C.
Non c'è cosa che la fortuna, se lo vuole, non sia capace di togliere, anche a chi si trovi nella più felice condizione. Essa, anzi, prende di mira e abbatte con tanto maggiore impeto quanto più una cosa le dà negli occhi: niente per lei è arduo e difficile. La strada da cui essa attacca non è sempre la stessa, e non è nemmeno una strada battuta: ora usa contro di noi le nostre stesse mani; ora le bastano le sue forze per nuocerci senza ricorrere ad altri. In nessun momento si è al sicuro dai suoi colpi: in mezzo agli stessi piaceri nascono cause di dolori.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Torquato Tasso - Gerusalemme liberata e opere varie - Venezia 1735-42 (12 volumi)
TASSO TORQUATO. Delle opere con le controversie sopra la Gerusalemme liberata, e con le annotazioni intere di vari autori, notabilmente in questa impressione accresciute. In Venezia, appresso Stefano Monti, e N.N. Compagno, 1735SCHEDA COMPLETA
€ 1500