Sigmund Freud - Quando i nostri stati interni vengono rilevati dagli altri
Brani scelti: SIGMUND FREUD, Paranoia, 1895.
Siamo abituati a vedere che i nostri stati interni vengono rilevati dagli altri (dall'espressione mimica dei sentimenti). Ciò dà origine al normale delirio di attenzione e alla normale proiezione. Tutte cose normali finché conserviamo coscienza del nostro mutamento interno. Se però lo dimentichiamo e ci rimane solo la parte del sillogismo che porta all'esterno, allora abbiamo la paranoia, con la sua sopravvalutazione di ciò che la gente sa di noi e di ciò che la gente ci ha fatto. Che cosa sa la gente di noi, che noi stessi ignoriamo e non possiamo ammettere? Ecco il cattivo uso del meccanismo della proiezione a scopo di difesa.