Umberto Galimberti - L'amore non è una cosa tranquilla
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Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, Le cose dell'amore (Milano, Feltrinelli 2004).
Amore non è una cosa tranquilla, non è delicatezza, confidenza, conforto. Amore non è comprensione, condivisione, gentilezza, rispetto, passione che tocca l'anima o che contamina i corpi. Amore non è silenzio, domanda, risposta, suggello di fede eterna, lacerazione di intenzioni un tempo congiunte, tradimento di promesse mancate, naufragio di sogni svegliati. Amore è violazione dell'integrità degli individui, è toccare con mano i limiti dell'uomo. [...]
Amore è solo la chiave che ci apre le porte della nostra vita emotiva di cui ci illudiamo di avere il controllo, mentre essa, ingannando la nostra illusione, ci porta per vie e devianze dove, a nostra insaputa, scorre, in modo tortuoso e contraddittorio, la vitalità della nostra esistenza. [...]
L'amore si nutre di novità, di mistero e di pericolo e ha come suoi nemici il tempo, la quotidianità e la familiarità. Nasce dall'idealizzazione della persona amata di cui ci innamoriamo per un incantesimo della fantasia, ma poi il tempo, che gioca a favore della realtà, produce il disincanto e tramuta l'amore in un affetto privo di passione o nell'amarezza della disillusione.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Divina commedia - Dante col sito et forma dell'inferno - Venezia, Aldo 1515 (edizione rarissima)
ALIGHIERI DANTE. Dante col sito et forma dell'inferno. Dati tipografici al colophon: "Impresso in Vinegia, nelle Case d'Aldo & d'Andrea di Asola suo suocero nell'anno M.D.XV. Del mese di Agosto", 1515SCHEDA COMPLETA
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