Umberto Galimberti - Declinandosi sempre più nell'apparire, l'individuo impara a vedersi con gli occhi dell'altro
Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, I miti del nostro tempo (Milano, Feltrinelli 2009).
Declinandosi sempre più nell'apparire, l'individuo impara a vedersi con gli occhi dell'altro. Impara che l'immagine di sé è più importante della sua personalità. E dal momento che verrà giudicato da chi incontra in base a ciò che possiede e all'immagine che rinvia, e non in base al carattere o alle sue capacità, tenderà a rivestire la propria persona di teatralità, a fare della sua vita una rappresentazione, e soprattutto a percepirsi con gli occhi degli altri, fino a fare di sé uno dei tanti prodotti di consumo da immettere sul mercato.
da La Rivista
Charles Dickens - Canto di Natale (incipit)
Brani scelti: CHARLES DICKENS, Canto di Natale - Incipit, 1843.
La biblioteca faceta di Vinzenzo Belando
Maramaldeggiando tra libri introvabili… Mi viene fatto di pensare: e se fosse un Lettore, esterno a me, a leggere un libro in cui si parla di me? Io sarei "idea" del Lettore che legge un libro in cui si parla di me. Ed in questo preciso momento il Lettore che legge di me si immagina me che scrivo di un Lettore che legge un libro in cui si parla di ...