Umberto Galimberti - La progressiva infantilizzazione della società
Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, I miti del nostro tempo (Milano, Feltrinelli 2009).
Come i bambini possono cominciare ad abitare il mondo, a padroneggiare la realtà e a instaurare relazioni affettive tramite gli orsacchiotti e i giocattoli preferiti, così sembra che noi adulti non siamo più capaci di abitare il mondo e di garantirci le relazioni affettive senza quel tramite che è il cellulare o il computer portatile, in nulla dissimili dall'orsacchiotto o dal giocattolo preferito dal bambino. Che dire a questo punto? Che le nuove tecnologie, di cui andiamo tanto fieri, portano a una progressiva infantilizzazione di tutti noi e, in generale, della società in cui viviamo? Pare di sì.
da La Rivista
Elie Wiesel - L'opposto dell'amore è l'indifferenza
Brani scelti: ELIE WIESEL, Discorso alla Casa Bianca, 12 Aprile 1999.
Libri, biblioteche e futuro della cultura in Italia. Intervista a Oliviero Diliberto
Caro Diliberto, è difficile iniziare questa breve intervista senza accennare al caso Girolamini. Che idea si è fatto e soprattutto ritiene si tratti solo di un episodio isolato, oppure la situazione di alcune biblioteche italiane è davvero fuori controllo?L'idea che mi sono fatto, purtroppo, è disastrosa. Siamo di fronte ad un direttore nominato, p...