Umberto Saba - Ritratto della mia bambina
Poesie scelte: UMBERTO SABA, Cose leggere e vaganti (Trieste, La libreria antica e moderna 1920).
La mia bambina con la palla in mano,
con gli occhi grandi colore del cielo
e dell'estiva vesticciola: «Babbo
– mi disse – voglio uscire oggi con te».
Ed io pensavo: Di tante parvenze
che s'ammirano al mondo, io ben so quali
posso la mia bambina assomigliare.
Certo alla schiuma, alla marina schiuma
che sull'onde biancheggia, a quella scia
ch'esce azzurra dai tetti e il vento sperde;
anche alle nubi, insensibili nubi
che si fanno e disfanno in chiaro cielo;
e ad altre cose leggere e vaganti.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Ezra Pound - Patria mia. Discussione sulle arti in America - Firenze 1958 (prima edizione italiana)
POUND EZRA. Patria mia. Discussione sulle arti, il loro uso e il loro futuro in America. Traduzione di Margherita Gudacci. Firenze, Edizione del Centro Internazionale del Libro (Officine grafiche fratelli Stianti), 1958 (Giugno)SCHEDA COMPLETA
€ 200