Zygmunt Bauman - I responsabili dell'Olocausto

Brani scelti: ZYGMUNT BAUMAN, Modernità e olocausto (Bologna, Il Mulino 2010).
L'ipotesi secondo cui i responsabili dell'Olocausto rappresentano una ferita o una malattia della nostra civiltà e non il suo prodotto terrificante ma coerente sfocia non soltanto nella consolazione morale dell'autoassoluzione, ma anche nella tremenda minaccia dell'inerzia morale e politica. Tutto è avvenuto «fuori di qui», in un altro tempo e in un altro paese. [...]
La civiltà moderna non è stata la condizione "sufficiente" dell'Olocausto, ma ha rappresentato senza alcun dubbio la sua condizione "necessaria". Senza di essa l'Olocausto sarebbe impensabile. [...] Dal punto di vista della società moderna il genocidio non è né un anomalia, né una disfunzione. Esso dimostra ciò di cui è capace la moderna tendenza alla razionalizzazione e all'ingegneria sociale se non viene controllata e mitigata.
da La Rivista

Umberto Galimberti - Non misuriamo la felicità sulla realizzazione di noi stessi
Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, I miti del nostro tempo (Milano, Feltrinelli 2009).

Alberto Vigevani - Libri e cultura a Firenze agli inizi degli anni Quaranta
A leggerle e rileggerle, queste pagine, vien voglia di chiosarle all'infinito, percorrendo la storia di quegli anni con titoli di libri, con pagine di diario, con epistolari o carteggi tra quei grandi protagonisti di una stagione irripetibile.