Zygmunt Bauman - La felicità è uno stato mentale
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Brani scelti: ZYGMUNT BAUMAN, cit. in D. Trunfio, Che cos'è la felicità? Così la spiegava Zygmunt Bauman, 2017.
La felicità è uno stato mentale, corporeo, che sentiamo in modo acuto, ma che è ineffabile. Una sensazione che non è possibile condividere con altri. Ciononostante, la caratteristica principale della felicità è quella di essere un'apertura di possibilità, in quanto dipende dal punto di vista con il quale la esperiamo. Nell'antichità la felicità era una ricompensa per pochi eletti selezionati.
In un momento successivo venne concepita come un diritto universale che spettava a ogni membro della specie umana. Successivamente, si trasformò in un dovere: sentirsi infelici provoca senso di colpa. Dunque chi è infelice è costretto, suo malgrado, a trovare una giustificazione alla propria condizione esistenziale.
da La Rivista
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Francesco Petrarca - Padre del ciel, dopo i perduti giorni
Poesie scelte: FRANCESCO PETRARCA, Padre del ciel, dopo i perduti giorni (Canzoniere, XIV secolo).
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Editoriale: Roberto Sbiroli - Libri antichi e prospettive per il patrimonio librario
É difficile parlare e scrivere di libri in questi giorni. In seguito all'esplosione dell'affaire Girolamini di Napoli che ha portato all'arresto di Massimo De Caro e di alcuni suoi sodali, l'attenzione dei media si è rovesciata sul mondo dell'antiquariato librario.