Lo Inferno della Commedia di Dante col commento di Guiniforto delli Bargigi - 1838 (12 belle tavole)
Lo Inferno della Commedia di Dante Alighieri col comento di Guiniforto delli Bargigi da due manoscritti inediti del secolo decimo quarto. Con introduzione e note dell'avv. G. Zacheroni. Marsiglia - Firenze, Leopoldo Mossy e Giuseppe Molini, 1838.
Cm. 24,5, pp. (6) xxiv (10), 766 + 1 c. di errata. Dante e Virgilio davanti alla porta dell'Inferno raffigurati al frontespizio e 12 belle tavole f.t. incise in rame (alcuni ritratti e le altre tavole perlopiù inerenti Dante e Virgilio). Bellissimi capilettera litografici; testatine e finalini ornati posti all'incipit e a conclusione di ogni canto. Bella legatura inglese del tempo in piena pergamena con titoli su tassello e ricchissimi fregi in oro. Piatti inquadrati da duplice filetto dorato e tagli rossi. Sporadiche fioriture/arrossature, peraltro esemplare ben conservato. Importante edizione del commento all'Inferno del pavese Guiniforte Barzizza (1406-1463) che ne avviò la stesura intorno al 1440 su incarico del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Non risultano purtroppo tramandati e pervenuti i commenti al Purgatorio e al Paradiso. Il testo del Barzizza è oggi tramandato da due codici oggi in possesso della Biblioteca Nazionale di Parigi (ms. Ital. 1469 e ms. Ital. 2017) ma al tempo dell'edizione a stampa curata dall'avvocato imolese Giuseppe Zaccheroni (1800-1876), mazziniano esule in Francia, il codice Ital. 2017 (appartenuto ai Visconti Sforza) non faceva però ancora parte della biblioteca parigina. Il 9 Settembre del 1840 la Congregazione del Sant'Uffizio emanò un decreto di condanna di questa edizione (che venne stampata in un numero assai ridotto di esemplari, come riporta Mambelli), a causa delle tesi aspramente anticlericali espresse da Zacheroni nell'introduzione. Rara prima edizione [si segnala un'altra tiratura priva della “Introduzione alla gioventù italiana”, qui presente alle pp. i-xxiv, e con un minore numero di tavole]. Cfr. Mambelli, 205: “fatta a pochissime copie”; Iccu.