Latty-Suberwick - Gli orrori dell'inquisizione e le arti della corte romana - 1849 (con 154 tavole)
Gli orrori dell'inquisizione e le arti della corte romana per Di Féréal, E. Briffault e Manuel de Cuendias. Versione libera dal francese e dallo spagnuolo per l'avvocato Giuseppe Latty. Opera corredata di note ed illustrata da circa 400 disegni rappresentanti varie scene analoghe, i costumi dei tempi, ed i luoghi in essa accennati. Torino, presso C. Perrin Editore, 1849-1850.
Due volumi di cm. 26,5, pp. xvi, 648; xv (1), 563 (5). Con 154 belle tavole litografiche f.t. (tra cui l'antiporta del primo volume) contenenti al loro interno circa 400 disegni di scene storiche e inquisitorie. Bella legatura coeva in mezza pelle marrone; dorso a 4 grandi nervi con titoli e ricchi fregi in oro agli scomparti. Piatti in tela un po' lisi. Diffuse fioriture sparse, peraltro esemplare nel complesso in buono stato di conservazione. Feuilleton violentemente anticlericale sugli orrori dell'inquisizione, libera traduzione di Giuseppe Latty (e da lui integrata e ampliata) di svariati romanzi francesi e spagnoli su tale falsariga, soprattutto quello di Irene de Suberwick, scrittrice e viaggiatrice tedesca che si firmava con lo pseudonimo maschile Victor de Féréal (Mystères de l'Inquisition, Paris, Boizard, 1845). "Sérieusement anti - clérical. Curieux. " (Caillet, III, 10420). Cfr. Anche Iccu; Frédéric Max, Prisonniers de l'Inquisition, Paris 1989.