Marmocchi - Raccolta di viaggi - Prato 1840/45 (prima edizione - con centinaia di illustrazioni)

Diciotto tomi in diciassette volumi (tomo sesto e settimo rilegati insieme) di cm. 24, pp. 7604 complessive. Ogni tomo presenta doppio frontespizio, uno relativo alla raccolta, l'altro relativo alla singola opera. Con centinaia di belle tavole fuori testo incise finemente in acciaio da vari artisti: vedute, carte geografiche, raffigurazioni delle popolazioni locali nei loro usi e costumi, ritratti dei vari navigatori, fatti storici, monumenti, ecc. Le tavole sono in maggioranza protette da velina recante didascalia, alcune sono splendidamente acquerellate a colori. Centinaia di capilettera, finalini, testatine e vignette xilografiche n.t. Legatura molto datata (ma comunque posteriore) in piena percallina rossa con titoli e filetti in oro al dorso. Qualche minima menda limitata ad alcune cuffie. Lievi fioriture sparse e sporadiche macchiette, peraltro esemplare nel complesso fresco e ben conservato. Francesco Costantino Marmocchi (1805 - 1858) fu geografo e patriota originario di Poggibonsi. “Nel corso degli anni Quaranta il M. si dedicò alla Raccolta di viaggi dalla scoperta del Nuovo Continente fino ai dì nostri (I-XX, Prato 1840-47), con la quale proponeva al pubblico italiano una cospicua e sistematica serie di testimonianze di prima mano sulla realtà storica, geografica e antropologica dei continenti extraeuropei, in particolare dell'America centrale e meridionale. Attraverso la tempestiva traduzione di opere appena uscite in Francia o in Spagna (come quelle di F. Hernández, F. Montesinos, H. Alvarado Tezozómoc, F. Xeres sulla conquista spagnola del Perù e del Messico), dava prova di una singolare e anticipatrice attenzione per le culture precolombiane, soffermandosi nelle prefazioni e nelle note a riflettere sul grado di civiltà raggiunto da quelle popolazioni prima dell'arrivo degli Europei” (cfr. la voce M. curata da Gabriele Paolini, in Dizionario Biografico degli Italiani, volume 70, 2008). La raccolta comprende le relazioni dei più importanti esploratori e viaggiatori, arricchite da documenti e note critiche, di viaggi effettuati nel Nuovo Continente, in Oriente, in Asia e in Africa. Piano dell'opera: "Narrazione dei quattro viaggi intrapresi da Cristoforo Colombo per la scoperta del nuovo continente dal 1492 al 1504" di M.F, di Navarrete (Voll.I e II); "Viaggi intorno all'Oriente del Visconte di Marcellus" (Voll.III e IV); "Relazione del conquisto del Perù e della provincia di Cuzco chiamata Nuova Castiglia operato da Francesco Pizarro" di F. Xeres (Vol.V); "Viaggio in Cina pell'Atlantico, il Mare delle Indie, le Isole della Sonda e le Filippine" di Gabriele Lafond (Vol.VI); "Viaggi di Alessandro Burnes" (Vol.VII-IX); "Viaggi, relazioni e memorie relative alla scoperta, alle antichità ed alla storia delle bellissime e vaste regioni del Perù di Quito e del Messico" (Vol.X-XI); "Viaggio nell'America spagnuola" di Gabriele Lafond (Vol.XII); "Viaggio in Siria e in Palestina" di Giovanni Robinson (Vol.XIII); "Viaggio nella Polinesia e nelle isole circonvicine dell'Australia" di Gabriele Lafond (Vol.XIV); "Viaggi in Arabia" di LJ.L. Burckhardt (Vol.XV); "Viaggi nell'interno dell'Australia o Nuova Olanda" di T.L. Mitchell (Vol.XVI); "Viaggi di Bernardin de Saint Pierre e di Leguével al Madagascar, alle Isole Comore ed all'Isola di Francia" (Vol.XVII); "Viaggio agli Stati Uniti dell'America settentrionale del Conte F.C. Volney" e "Viaggio nelle contrade di Mesopotamia, di Caldea e di Assiria del Colonnello Chesney e Viaggio a Meroe in Etiopia dell'Hoskins" (Vol.XVIII). Monumentale opera divulgativa, una delle prime a diffondere informazioni, a volte fantasiose, su terre lontane. Prima edizione. Cfr. Iccu; Graesse, IV, 406; Brunet, III, 1439 la cita solo in 15 volumi.